venerdì 23 gennaio 2009

Vi aspettavo

Due albe, distanziate nel tempo ma non nello spazio.

Forse non tutti conoscono la curiosa sovrapponibilità tra Echoes dei Pink Floyd, brano inserito nell'album Meddle del 1971, e l'ultima parte di 2001: odissea nello spazio (che è del 68). In effetti, c'è una notevole sincronizzazione tra le immagini psichedeliche di Giove e oltre l'infinito e le note malinconiche e misteriose di Echoes.
Che sia il frutto di una collaborazione non andata in porto, di una composizione successiva, o del caso, si tratta comunque di un'esperienza:

A FLOYD ODYSSEY: ECHOES - 2001

oppure qui:

http://vimeo.com/22212744

Anche le parole non sono da meno:
ECHOES (testo con traduzione a fronte)

Elogio "barbaro" della lentezza -  paradossalmente - e della fantasia.
A chi avrà voglia di intraprenderlo, buon viaggio.